APRILE
L’attività agricola più importante che era svolta in questo mese era la semina del granoturco, il cibo principale delle famiglie contadine. Tutta la famiglia partecipava alla semina del granoturco, come fosse un rito collettivo: gli uomini passavano sul terreno il restell, segnando i solchi da seguire nella piantagione. Le donne e i bambini camminando lungo questi solchi, quasi in una sorta di agreste processione, con il ficon, un bastone appuntito, facevano dei buchi nel terreno, mettevano un seme in ognuno di questi fori, coprivano il buco con il terreno e lo premevano ai piedi con al loro passaggio. Era un lavoro corale, una fatica condivisa da tutta la famiglia. Un momento di sforzo ma che legava e rinsaldava ancora di più i legami famigliari fatti di piccole cose e anche di collaborazione per il mantenimento della famiglia. La coltivazione del granoturco era importantissima per le famiglie contadine, infatti del granoturco non si buttava via nulla: le foglie erano utilizzate per riempire i materassi, i tutoli bruciati nei camini.